Mantenere in buono stato la batteria è fondamentale, in quanto fornisce l’energia al carrello elevatore per movimentare la merce. Rabboccare l’acqua appare una soluzione per farla funzionare. Ma non è corretto! La gestione ideale della batteria comprende rabboccare regolarmente l’acqua, effettuare regolarmente la carica completa e ogni 2 settimane una carica equalizzata, è questo che previene i guasti diretti e i guasti indiretti.

Cosa sono i guasti diretti e i guasti indiretti?

 Quando parliamo di guasti al carrello elevatore elettrico spesso si pensa alla batteria. La batteria è effettivamente è una possibile fonte di guasti diretti, ma esistono anche i guasti indiretti che influenzano il carrello elevatore.

I guasti diretti della batteria possono essere: elementi in corto circuito, solfatazione, piastra bruciata, mancanza di acqua, perdita di autonomia, ossido, cavi flex ossidati, caricabatteria sbilanciato (certe volte è troppo potente certe volte manca la potenza).

I guasti indiretta sono al carrello elevatore, schede bruciate (scheda trazione, scheda sollevamento), motori in corto (motori di trazione, motore sollevamento), teleruttori, centraline …

Le componenti della batteria

La batteria è formata da vari componenti, che in modo combinato contribuiscono al suo corretto funzionamento.  Le sue componenti sono 9;

  • 3 componenti vengono definiti essenziali, altrimenti la batteria non sarebbe in grado di funzionare. Queste componenti devono essere mantenute in buono stato per far funzionare la batteria senza problemi.
  • Gli altri componenti sono accessori della batteria.

Le componente principale della batteria sono le piastre, l’elettrolita e la busta

Piastra negativa

piastra positiva

Le piastre forniscono un supporto alla materia attiva oltre che canalizzare l’energia fino all’esterno.

L’elettrolita agisce da conduttore e permette il movimento degli ioni tra le piastre positiva e negativa quando la batteria si scarica o si carica.

La busta è un isolante che evita il cortocircuito tra le piastre. La busta a bassa resistenza permette il passaggio ionico tra loro senza creare un calore eccessivo.

Quindi per farla durare nel tempo, è importante preservare queste 3 componenti.

Come preservare le componenti principali

Proprio come la batteria standard, anche la batteria con sistema energold durante la scarica sviluppa il solfato di piombo, in altre parole è la caratteristica comune della batteria al piombo quando si scaricano. Ma con il sistema energold il solfato di piombo non è più un problema, perché viene sciolto regolarmente facendo rimanere pulito l’interno della batteria.

Questo permette di eliminare nell’80% dei casi la solfatazione, che corrisponde a meno guasti diretti alla batteria e meno guasti indiretti che si riflettono sul carrello elevatore  

Infatti associare la giusta tecnologia che dialoga con la batteria e il caricabatteria preserva le componenti principali allunga la durata della batteria, e come bonus la riduzione del 50% della manutenzione ordinaria.

La tecnologia esterna bilancia l’energia

Spesso si collega la batteria al piombo ad una tecnologia vecchia, ma in verità nel sistema energold è presenta la tecnologia (sia interna alla batteria, come la busta a bassa resistenza) sia una tecnologia esterna come il data logger. È la tecnologia esterna che permette di bilancia l’energia del caricabatteria alla batteria in base alla necessità e di preservare le componenti principali.

Oltre che abbattere la solfatazione benefici di un’efficienza energetica del 27% rispetto alla batteria standard.

Per agevolare la sua durata è necessario

  • Avere un tecnologia esterna che bilancia l’energia del caricabatteria;
  • Avere una tecnologia interna che protegge le componenti principali;
  • Evitare le cariche brevi durante la pausa pranzo, perché crea uno sbilanciamento dell’elettrolita all’interno della batteria.

Insomma, più di così cosa potrebbe darti una batteria al piombo acido?

Smettila di puntare alla batteria standard e inizia a sfruttare la tecnologia della batteria piombo acido nel modo giusto scaricando il tuo energold clicca qui


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.