Esiste una sola, unica regola fondamentale per gestire correttamente la batteria di trazione piombo acido.

“La gestione bilanciata all’utilizzo corretto della batteria piombo acido non comportano rischi, a patto che si adottino; misure precauzionali, si svolgano in locali appropriati, e siano gestite da personale che hanno ricevuto una formazione adeguata”.

In conformità con le normative 81/08 lo scopo della presente informativa è di:

  • Indicare i principali rischi possibili;
  • Condividere le informazioni per fronteggiare i rischi;
  • Indicare le azioni di emergenza da intraprendere nell’eventualità che si presentino tali rischi.

Perché, sapere in anticipo cosa potrebbe succedere alla batteria piombo acido aiuta a capire la cosa migliore da fare per gestirla correttamente.

A) Etichetta

I seguenti simboli vengono usati su tutte le batterie piombo acido e hanno i seguenti significati:

B) Elettrolita

Le batterie contengono acido solforico, (detto elettrolita) che può fuoriuscire per varie ragioni. L’elettrolita può anche disperdersi sotto forma di nebulizzazione durante la ricarica.

L’elettrolita è un liquido corrosivo, che può provocare ustioni e irritazioni alla pelle e agli occhi, e può seriamente danneggiare gli indumenti.

In caso di una zona carica fare riferimento alle regolamentazioni locali per la sicurezza sul lavoro in vigore per verificare i limiti di esposizione a nebulizzazioni di acido nell’aria e di essere dotati della sabbia che assorbe l’elettrolita.

Precauzioni

  • Maneggiare sempre le batterie con attenzione;
  • Mai riempire eccessivamente con acido;
  • Verificare che il tappo di sfiato sia pulito e libero;
  • Caricare in un locale ben ventilato;
  • Verificare che le valvole di ventilazione non siano bloccate/ostruite;
  • Indossare sempre occhiali e guanti protettivi;
  • Indossare sempre abbigliamento protettivo.

Azioni in caso di emergenza

Contatto cutaneo

Sciacquare immediatamente con abbondante acqua pulita l’area interessata e rimuovere qualunque indumento contaminato. Consultare un medico se l’irritazione persiste.

Contatto con gli occhi

Irrigare immediatamente gli occhi per almeno 10 minuti con acqua pulita e consultare un medico.

Ingestione

Bere immediatamente acqua in abbondanza – NON indurre il vomito, e rivolgersi subito a strutture mediche d’emergenza.

Fuoriuscite accidentali

In caso di fuoriuscite ridotte, lavare con abbondante acqua. Invece nel caso di fuoriuscite di maggiore quantità, adottare misure di trattamento adeguate, come la sabbia assorbente, adatti alla resistenza all’acido.

C) Arco elettrico

Cortocircuiti accidentali dei terminali della batteria, causati da un oggetto conduttore, ad esempio un attrezzo di metallo o un gioiello ecc., potrebbero generare un calore sufficiente a causare gravi ustioni, arco elettrico o causare la fusione del metallo.
Sussiste anche un rischio di ricevere grave shock elettrico causato da guasti all’alimentazione elettrica del caricabatteria, durante la carica della batteria ad alta tensione, oppure durante la carica di un certo numero di batterie collegati, poiché 3 o più batterie da 48V  equivalgono a 144V nominali.

Precauzioni

Rimuovere sempre eventuali oggetti metallici da mani, polsi e collo, per esempio anelli, braccialetti, orologi e collane.

Quando si interviene sul sistema elettrico di un veicolo disconnettere sempre la batteria.

Prima di scollegare:

  • Spegnere tutti i dispositivi elettrici;
  • Consultare il manuale d’uso del costruttore della batteria;
  • Prestare molta attenzione per evitare di cortocircuitare il terminale positivo con quello del negativo;
  • Non appoggiare oggetti o attrezzi metallici sopra la batteria.

Azioni in caso di incidente o emergenza, le misure di pronto soccorso

Ustioni

Applicare un bendaggio sterile e rivolgersi a un medico.

Shock elettrico

Avvicinarsi con attenzione alla persona colpita. Se la persona non è a contatto con il conduttore, spegnere con cautela la strumentazione o interrompere la corrente. Se la persona è ancora in contatto con il conduttore, non toccarla a mani nude. Utilizzando un materiale isolante adeguato, ad esempio legno, plastica o carta arrotolata, staccare il conduttore dalla vittima. Se necessario, chiamare assistenza e praticare respirazione artificiale fino all’arrivo dei soccorsi.

D) Concentrazione maggiore al 4% diventa gas idrogeno

Il gas idrogeno rilasciato durante il processo di carica diventa esplosivo a livelli di concentrazione superiori al 4%. Durante la ricarica della batteria si producono gas idrogeno e ossigeno.

Precauzioni

  • Caricare sempre in un locale ben ventilato;
  • Assicurarsi sempre che la spina sia inserita prima di accendere l’alimentazione;
  • Assicurarsi sempre che l’alimentazione sia spenta prima di scollegare i contatti di ricarica;
  • Utilizzare sempre occhiali e abbigliamento protettivi durante la manutenzione quotidiana;
  • Aspettare sempre almeno 50 minuti dopo la conclusione della carica prima di utilizzarla;
  • Assicurarsi sempre di maneggiare cavi e connettori con attenzione, per evitare scintille accidentali.
  • NON fumare in prossimità di una batteria in carica;
  • NON avvicinare fiamme libere alla batteria in carica;
  • NON creare scintille in prossimità di una batteria in carica.

 

E) Identificazione dei pericoli

La batteria al piombo acido, nelle normali condizioni di utilizzo non ha nessun pericolo; all’interno la batteria contiene composti del piombo, che possono essere nocivi solo nel caso venga ingerito o respirato.

F) Peso

Le batterie sono pesanti e poco maneggevoli, pertanto possono causare sforzi eccessivi per il corpo, nonché una possibile caduta della batteria, con conseguenti possibili perdite di acido, ferite, ecc.

Precauzioni

Utilizzare sempre procedure adeguate per il sollevamento, in modo da evitare sforzi eccessivi per il corpo.

Utilizzare sempre le maniglie o agganciare le cinghie di sollevamento.

G) Riparazione/ manutenzione della batteria danneggiata

Non tentare in nessun caso di riparare o rimettere in funzione una batteria danneggiata.

Tale operazione comporta tutti i rischi elencati nelle sezioni precedenti da A a E, e può effettuarsi solo per mano di personale adeguatamente addestrato, in strutture adeguate e secondo le istruzioni del costruttore.

H) Come vanno gestite le batterie a fine vita?

Lo smaltimento delle batteria esauste va fatto in accordo con le leggi nazionali vigenti in materia di tutela ambientale. Infatti le batterie piombo-acido esauste sono classificate come “rifiuto speciale” ed è obbligatorio per legge il loro conferimento ad un sito di stoccaggio per lo smaltimento mediante riciclaggio (detta economia circolare). È vietato abbandonare questo tipo di rifiuto nell’ambiente.

Andrea Novella offre la consulenza completa per la vendita o il noleggio di una nuova batteria e, comprende anche la gestione dello smaltimento della batteria esausta a un deposito di stoccaggio.
Per ulteriori informazioni contattare:

Email: andrenove79@gmail.com

I) Misure antincendio

La batteria al piombo acido è debolmente combustibile per la presenza di polimeri termoplastici nella misura del 6/9% in peso. Indossare mezzi di protezione per le vie respiratorie.

Mezzi di estinzioni appropriati: utilizzare polvere secca, schiumogeni, anidrite carbonica.

Mezzi di estinzione sconsigliati: acqua, perché al contatto con l’acido si avrebbe un ulteriore aumento di temperatura.

Devi individuare solo la gestione corretta in base alle tue esigenze, e sviluppare una gestione mirata a rendere durevole la tua batteria piombo acido e che sia sicura nell’utilizzo.

Questo è il segreto per una durata maggiore.

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