Scegliere il carrello elevatore giusto per la tua azienda è importante. Influisce su tutto, dai costi operativi, alla produttività, al morale dei dipendenti e alla gestione delle scorte.

Ci sono una vasta gamma di carrelli elevatori, e ognuno è progettato per essere utilizzato per lavori specifici.

Quindi, come fai a sapere di che tipo di carrello elevatore hai bisogno per la tua attività?

Ci sono diversi fattori importanti da considerare quando si sceglie il carrello elevatore giusto:

  1. Ambiente

Il tuo ambiente aziendale influenzerà il tipo di carrello elevatore, la selezione degli pneumatici e il tipo di alimentazione. Considera la superficie del pavimento e le condizioni in cui funzionerà il carrello elevatore:

  • Superfici lisce o ruvide?
  • All’interno, all’aperto o entrambi?
  • Temperatura ambiente o a temperature basse?
  • Quante ore al giorno verrà utilizzato il carrello elevatore?
  1. Dimensione / capacità del carico

Sarebbe un grosso errore scegliere un carrello elevatore con una capacità di sollevamento   massima inferiore alle tue esigenze. È importante guardare:

  • Quale stock gestirà il carrello elevatore?
  • Qual è il peso medio del carico?
  • Qual è il carico più pesante che devi sollevare?
  • Qual è la larghezza dei vostri carichi?
  • Qual è l’altezza massima di impilamento?

Il tipo di carico è importante in quanto sono presenti accessori specifici per carrelli elevatori che possono migliorare un carrello elevatore standard e aiutarti a spostare il carico in modo più efficiente. Ci sono molti tipi di accessori disponibili: pinze per elettrodomestici, pinze per balle, pinze per rotoli di carta, ecc. Il traslatore è un’altra caratteristica che ti permetterà di spostare qualsiasi carico a sinistra e a destra, senza dover spostare il carrello. Ciò consente posizionamenti di carico più accurati.

  1. Altezza

Altezza del carico massima, vuoi assicurarti di scegliere un carrello elevatore che soddisfi le tue esigenze di altezza:

  • Qual è la tua altezza di sollevamento massima?
  • Qual è il punto più alto che il carrello elevatore deve raggiungere?
  • Ci sono limiti di altezza da considerare? (esempio: travi a soffitto, luci basse o portoni)

È inoltre necessario prendere in considerazione l’altezza minima del montante, se si richiede che il carrello elevatore si muova sotto una struttura ad altezza fissa (ad esempio: un garage, una porta oppure container). Controlla anche l’altezza del magazzino e i requisiti di larghezza del corridoio, in quanto ciò ti aiuterà notevolmente a trovare il carrello elevatore giusto.

  1. Tipo di alimentazione

Esistono tre tipi di opzioni di alimentazione: elettrico, a gas o diesel.

I carrelli elevatori elettrici costano di più inizialmente, ma otterrai un risparmio nel tempo in quanto hanno una durata maggiore e un consumo energetico minore rispetto ad altri tipi di carrelli elevatori. Funzionano anche in modo molto silenzioso e non producono emissioni, quindi sono raccomandati per lavorare in ambienti chiusi o in ambienti freddi.

I carrelli elevatori a gas o diesel possono sollevare carichi molto più grandi e muoversi più velocemente. I carrelli elevatori diesel sono fortemente raccomandati se il carrello elevatore verrà utilizzato per il sollevamento di carichi pesanti o all’aperto. Con i carrelli elevatori a gas hai la possibilità di scegliere tra GPL o GNL: entrambi sono veloci da rifornire e hanno una lunga durata.

  1. Selezione degli pneumatici

Ci sono vari tipi di pneumatici disponibili per carrelli elevatori. I più comuni sono super elastica o pneumatici, ma ci sono anche pneumatici bianchi “antitraccia”, pneumatici ammortizzati e cuscuion, ognuno con il proprio uso specifico e adatto a determinati ambienti.

La scelta degli pneumatici giusti avrà un impatto sulla maneggevolezza e sulla sicurezza del carrello elevatore. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Guida degli pneumatici per carrelli elevatori.

  1. Ergonomia

I sedili regolabili di alta qualità sono importanti in quanto gli operatori di carrelli elevatori sono seduti nelle loro macchine per tante ore al giorno.

Investire in un’ergonomia di qualità ridurrà la probabilità di lesioni, come il mal di schiena, che può essere causato da compiti ripetitivi eseguiti in posti a sedere scomodi.

  1. Nuovo, usato o noleggiato?

Le ore che il tuo carrello elevatore farà ogni settimana ti aiuteranno a determinare la tua opzione migliore, ma ogni opzione ha i suoi pro e contro.

  • Carrello elevatore usato: costi iniziali ridotti. Sotto l’utilizzo di 20 ore a settimana, questa potrebbe essere una buona opzione, se superi la soglia delle 20 ore a settimana i costi di manutenzione saranno più alti.
  • Carrello elevatore nuovo: costo iniziale più elevato. Il nuovo può essere una buona opzione sia per un basso utilizzo settimanale che per un elevato utilizzo settimanale. Minori costi di manutenzione.
  • Noleggio di carrello elevatore: basso costo iniziale. Uno dei principali vantaggi del noleggio è la conservazione della liquidità per altre operazioni di core business.

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